6 C
Rome
domenica, Marzo 23, 2025

“Volenterosi” dalla Cina … (forse)

Si intensificano i rapporti e si articolano gli interlocutori sul fronte ucraino

Ci ha lasciato George Foreman

Un protagonista, e deuteragonista del grande rivale col quale ha tenuto in tensione il mondo

Kiev è sola

Sembra un controsenso dalle cronache ma la condizione fattuale riporta al dato essenziale

La guerra desiderata

Le analisi sui conflitti errano dal vero. Non sono determinati né da calcoli strategici né dal degenerarsi di incidenti determinati dal caso. Bensì dalla deliberata voglia di fare la guerra, di uccidersi, di armarsi, di aggredire i propri simili. E ad ogni ciclo di esistenze il processo appare irreversibile.

Il conflitto nasce per motivi apparentemente casuali. Improbabile: entrano in ostilità la Spagna e l’Italia e poi si unisce la Francia a sostegno della Spagna. L’origine l’arresto di un ragazzo che le autorità non vogliono consegnare all’Italia.

Tutto intorno tante situazioni e condizioni. Tra queste ad esaltare il vero intreccio è la dialettica tra Anima Bella (Miriam Leone) e L’Artefice (Edoardo Leo). Le due figure hegeliane servono ad esemplificare “la determinatezza dello spirito rappresentato e della veste che lo avvolge: la sua unità con se stesso contiene questa opposizione di singolarità e di universalità” (Fenomenologia dello Spirito, VII, c, 22).

I due debbono accorgersi di essere ciascuno quel che sono. Il rispecchiare nell’altro la loro diversità consiste nella fase della coscienza. L’emendarsi dai loro gravami per uscire nella rispettiva identità consiste nell’altra fase della coscienza infelice. Lei dovrà risolvere i problemi col padre, lui emanciparsi dallo spirito gregario che l’ha coinvolto con dei guerrafondai.

Sono due fasi necessarie affinché i due possano veramente ri-conoscersi nell’altro e nella loro diversità assoluta esprimere la diversa latitudine del mondo e salvarlo dalla sciagura imminente della guerra.

Girato nel 2022 si anticipa il clima di guerra poi deflagrato in Ucraina ma sussiste quel senso di imminenza della sciagura presente in altri film come Siccità, di fine epocale come Babilon. A sedimentare questo sentimento sicuramente la vicenda pandemica. La novità è che stavolta il sentimento non basta per risolvere questo tipo di crisi.

War, regia e soggetto Gianni Zanasi, con Edoardo Leo, Miriam Leone, Giuseppe Battiston (2022) commedia, 134 min,

TI POTREBBE INTERESSARE

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Seguimi anche su:

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe

Latest Articles