Si rafforzano e solidificano fortemente i rapporti tra Russia e Cina grazie all’accordo di fornitura siglato tra il mostro titanico cinese e Gazrom. Contrariamente al tentativo di dirottamento di interessi tentato da Trump ma arrivato troppo tardi, la Russia prende la strada dell’Oriente ma non saluta i suoi interessi strategici in Europa. Anzi! Si afferma, grazie al suo arsenale militare, ancor più come asse medianico mondiale capace di interferire nelle vicende di ogni democrazia europea. Si sa che la filorusse sono le due grandi opposizioni in Francia che potrebbero essere maggioranza se non fossero tra loro incompatibili. Così come in Italia filo russa è la Lega ma anche il Movimento Cinque Stelle. Anche in Germania si è incredibilmente compattato un fronte a favore di Putin, precedentemente inimmaginabile. (…). Mamma Russia è dappertutto. Ci osserva, ci scruta e ci giudica. E qualche volta decide anche di intervenire. E non sempre ce ne accorgiamo.
Possiamo dichiarare completamente fallito il tentativo di mettere in crisi il commercio di gas attraverso la sospensione delle richieste di forniture attivata subito dopo l’invasione in Ucraina. Come era prevedibile c’è l’imbarazzo della scelta sulla distribuzione del bene atto a muovere industria e benessere sociale: il gas. E ora che la fornitura parte per la direzione cinese la presunzione europea resta a guardare.
Gazprom ha firmato a Pechino ‘intesa giuridicamente vincolante (Ansa). “La mia iniziativa di governance globale mira a collaborare con tutti i Paesi che condividono gli stessi ideali per sostenere con fermezza scopi e principi della Carta dell’Onu e promuovere la costruzione di un sistema di governance globale più giusto ed equo” (Ansa). Sono parole dette dal presidente cinese Xi Jinping, incontrando l’omologo russo Vladimir Putin.
Quindi non solo un solo asse ma anche un nuovo ordine mondiale mostra di tenersi in piedi grazie alla fornitura di gas quindi anche al rafforzamento del rapporto tra ordinante e ordinato. E così il mondo trova un nuovo ordine.