30 C
Rome
martedì, Luglio 1, 2025

Come vieni in foto? Posso utilizzare le tue?

Altra innovazione che parte dai Social per arrivare all'intelligenza artificiale

Trump confida sul greggio

A colpi di dichiarazione si prende tempo per la mancanza di una formula per indurre alla fine del conflitto in Russia

Venerdì pomeriggio con Carlo Molinari

Firma copie per le Cinguettanti e un altro mondo presente in una dimensione di incanto

Le simulazioni dell’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale dà dichiarazioni di voto. Tutti avranno letto che l’ingresso preminente della televisione nella democrazia è esemplificato per la prima volta quando ci fu il confronto finale tra Richard Nixon e John Fitzgerald Kennedy nel 1960. Kennedy apparve più simpatico mentre Nixon era nervoso. Si ritiene che quel confronto in tivvù dove vinse Kennedy decretò anche la vittoria alle elezioni vere e proprie. Quindi la televisione fu determinante.

Allo stesso modo, nei nostri tempi, si teme sia per l’intelligenza artificiale. Ma con l’aggravante del metodo scorretto e della mancanza di consapevolezza di chi è ricettore del messaggio. Si pensa di assistere a una corbelleria del candidato e invece si tratta dell’artefazione prodotta dall’intelligenza artificiale.

Negli States è diventato argomento ricorsivo. Ne parla il Washington Post chiedendosi addirittura il confine tra il vero e il falso, quasi avendo assorbito totalmente l’intelligenza artificiale a pieno regime.

Le primarie attualmente in corso ne danno la prova. Si lancia giornalisticamente la telefonata di Biden agli americani dove chiede di non andare a votare. Ma è un falso! Negli States si vede, attraverso i social, il video messaggio del presidente in carica dove per le primarie nel New Hampshire invita a disertare le urne. La notizia l’ha lanciata Associated Press. Se ne sta occupando il procuratore generale.

Sempre secondo Associated Press appare impressionante come la figura di Biden, le sue parole, il suo modo di fare e di dire siano stati perfettamente riprodotti. L’IA e il finto Biden: stessa voce e lessico.

E si ripropone anche lì la necessità di dare una regolamentazione a questo strumento che potrebbe creare guasti a profusione. Tra i problemi anche il pericolo della dismissione del quaranta per cento dei lavori, per così dire, intellettuali.

Ma va detto anche che l’intelligenza artificiale ha una par condicio tutta sua. Anche Donald Trump è stato oggetto del meccanismo infernale. Fox News ha mandato in onda una serie di nuove gaffes andato in onda dell’ex-presidente degli Stati Uniti. Ma il tycoon quando vuole uscire fuori registro ci riesce benissimo per sua volontà. Non ha bisogno di artefazione.

TI POTREBBE INTERESSARE

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Seguimi anche su:

0FansLike
0FollowersFollow
0SubscribersSubscribe

Latest Articles