Solo grazie alle immigrazioni dall’estero in Italia la popolazione riesce ad essere stabile. In un anno è come se il nostro paese avesse una città in più abitata interamente da popolazione arrivata dall’estero. Ne 2023, infatti, la popolazione straniera è aumentata di centosessanta-seimila abitanti. In un solo anno.
La popolazione straniera residente è in crescita costante ed ha raggiungo i cinque milioni 308mila persone. Crescono gli immigrati, infatti. il saldo di chi arriva sale da 261mila nel 2022 a 274mila nel 2023.
Calo demografico più sensibile nei Comuni delle Aree interne del Mezzogiorno: variazione di circa il 5 per mille in meno sull’anno precedente; riduzione della popolazione in quattro comuni su cinque. (A dare questo quadro d’insieme è l’Istat).
Il quadro del nostro paese si conferma quel che è sempre stato nella Storia. Un punto di accesso nel Mediterraneo e una terra dove prima si arrivava come passaggio per transitare in altre aree d’Europa maggiormente prospere. Negli ultimi anni invece si permane. Ma questo potrebbe non essere un segnale positivo per il nostro paese che quindi potrebbe eccellere per ospitalità , confortevolezza di vita e benessere generale.
È che la crisi dell’Occidente rende meno praticabili altri approdi per cui la disperazione proveniente dall’Africa si ferma nei nostri litorali senza trovare altri canali di accesso.
In questa condizione diventa praticamente impossibile trovar forme di governo accettabili o una dialettica in grado di dare il quadro della generale complessità .
Le discussioni sulle dimissioni di un ministro o la condizione di un paese eternamente in deficit che verrà rampognato da Bruxelles perché rientri dal deficit, non danno margini per sognare in un futuro migliore.